Il Blog di Livia Turco

Dichiarazione di Livia Turco, Presidente Forum Immigrazione del Pd, dopo l’agguato di ieri a Firenze che è costato la vita a due giovani senegalesi.
Vorrei esprimere solidarietà alla città di Firenze per la violenza razzista di cui sono rimaste vittime due giovani senegalesi. Una violenza sconcertante per una città che ha insegnato nei secoli accoglienza e civiltà. Una follia razzista che è necessario isolare e condannare. Ma anche lavorare per favorire una vera integrazione e il rispetto di diritti e doveri reciproci. Ciascuno deve fare la sua parte per riconoscere differenti culture e non fomentare divisioni, soprattutto in una fase economica così difficile. C’è una responsabilità della politica, ma anche dell’informazione e della cultura in generale per rendere chiaro a tutti che abbiamo bisogno gli uni degli altri e solo così cresce la società.

L’on. Livia Turco, responsabile Immigrazione del Partito Democratico e l’on. Bressa hanno presentato oggi un’interrogazione parlamentare (vedi allegato) al ministro dell’Interno, Cancellieri, in cui viene richiesto se il ministro non intenda - al fine di rispettare l’articolo 21 della Costituzione ed il diritto di cronaca – adottare urgentemente le necessarie misure atte a modificare le regole di accesso nei Centri per immigrati. Un’interrogazione che ricorda come la circolare voluta dall’allora ministro dell’interno Maroni, avesse impedito di fatto alla stampa e a gran parte delle associazioni umanitarie di accedere ai centri di identificazione ed espulsione (CIE) e a quelli di accoglienza per richiedenti asilo politico (CARA).

L’interrogazione Turco/Bressa al ministro Cancellieri sull’accesso ai Cie

Dichiarazione di Livia Turco, responsabile Immigrazione del PD
 
Le proposte di legge del Pd per riformare l’attuale legge sulla cittadinanza, che giacciono da mesi in Parlamento, dimostrano la nostra determinazione a modificare un istituto giuridico che non rispecchia più la realtà del Paese. Auspichiamo che questo governo, che ha dato un segnale significativo come quello di dedicare un ministero alla cooperazione e all’integrazione, dia il dovuto spazio e le giuste priorità a questi temi che sono di fondamentale importanza per la crescita e lo sviluppo del Paese. Incoraggiamo quindi tutte le discussioni che permetteranno di dare concretezza a quelle proposte volte a tutelare chi ha scelto di vivere in Italia, diventando a tutti gli effetti una risorsa per il Paese.
 

Dichiarazione di Livia Turco, responsabile Immigrazione del PD

Il decreto “Disposizioni urgenti per la crescita, l’equità e il consolidamento dei conti pubblici” , attualmente all’esame delle Commissioni parlamentari, comprende all’art. 40 comma 3 una misura volta ad agevolare le difficoltà a cui devono far fronte i lavoratori immigrati regolarmente soggiornanti nel nostro Paese. Tale norma interviene in materia di disciplina dell’immigrazione consentendo al lavoratore straniero di poter proseguire lo svolgimento dell’attività lavorativa anche nelle more del rilascio o del rinnovo del permesso di soggiorno. Una buona notizia quindi per i numerosi immigrati che risiedono e lavorano nel nostro Paese, che eviteranno così di entrare in uno stato di clandestinità a causa di lungaggini burocratiche. Ora ci si deve impegnare anche perché si possano ridurre in modo significativo i tempi per il rilascio di un permesso di soggiorno. Ci auguriamo che seguano anche altre misure di civiltà come quella della cittadinanza ai figli degli immigrati nati in Italia.